
Come evitare la diffusione del “Coronavirus – covid 19/sarscov2”. Linee guida per le aziende.
Il Ministero della Salute ha pubblicato la Circolare n. 3190/2020, per evitare la diffusione del Coronavirus, destinata agli operatori che per ragioni lavorative vengano a contatto con il pubblico, ma che fornisce indicazioni operative utili per tutti.
Il Ministero ribadisce che, ai sensi della normativa vigente D.Lgs. 81/2008, la responsabilità di tutelare i lavoratori dal “rischio biologico”, a cui espone il Coronavirus, è in capo al datore di lavoro, con la collaborazione del medico competente.
Contenuti del post
Le azioni da intraprendere per evitare la diffusione del Coronavirus
- Comunicare ai propri dipendenti le indicazioni del Ministero della Salute e Regione Lombardia
- Affiggere in ogni area lavorativa il decalogo del Ministero della salute
- Affiggere nei bagni le indicazioni per lavarsi le mani in maniera efficace
- Se la vostra azienda ha avuto rapporti con aziende o persone provenienti dai focolai noti di corona virus, contattate vostro medico del lavoro e il vostro Rspp, se diverso dal datore di lavoro (Rspp esterno), per elaborare una specifica valutazione dei rischi e concordare le misure di prevenzione da adottare
- Se lavorate con il pubblico e tra i vostri dipendenti sono presenti persone immunodepresse o con patologie che possono aver indebolito il sistema immunitario, comunicate con il vostro medico del lavoro e con Rspp, se diverso dal datore di lavoro (Rspp esterno), per le misure di prevenzione da adottare
- In base al tipo di lavoro e al rischio correlato mette a disposizione dpi adatti per lavoratori e clienti
- Predisporre misure di prevenzione sulla base delle specifiche attività
- Seguire gli aggiornamenti, giorno per giorno, del Ministero della Salute e della Regione Lombardia
La trasmissione del virus covid19-sars-cov-2
Il Coronavirus si trasmette da una persona infetta a un’altra soprattutto attraverso:
- Saliva, tossendo e starnutendo
- Contatti diretti personali
- Mani, ad esempio toccando con le mani contaminate bocca, naso o occhi
Sulla base dei dati disponibili, l’OMS ribadisce che il contatto con i casi sintomatici (persone che hanno contratto l’infezione e hanno già manifestato i sintomi della malattia) è il motore principale della trasmissione del Coronavirus.
È importante una corretta igiene delle superfici. Detergenti a base di alcol (65°o+) o a base di cloro (candeggina) sono sufficienti a uccidere il virus.
Il periodo di incubazione della malattia, secondo le stime correnti riprese da OMS variano tra 2 e 10 giorni (14 giorni rappresentano il limite massimo di precauzione).
Luoghi di lavoro, come evitare la diffusione del coronavirus
Il rischio di trasmissione nei luoghi di lavoro è in gran parte condizionato da:
- Condivisione di spazi in ambienti chiusi
- Attività che espongono al contatto con il pubblico, qualora fossero presenti soggetti in grado di trasmettere il virus.
In generale, in qualsiasi luogo di lavoro è fondamentale il rispetto di elementari norme igieniche:
- Ambiente di lavoro
- Mani
- Adozione di comportamenti di buona educazione igienica per limitare le occasioni di contagio attraverso starnuti o colpi di tosse
Si evitino contattati ravvicinati con pubblico quando possibile e strette di mano.
Le mani vanno lavate frequentemente (e ogni volta che sia necessario, in particolare dopo avere usato mezzi di trasporto pubblici, i servizi igienici e prima dei pasti) con acqua e sapone o con soluzioni disinfettanti.
Va ricordato che nel caso di lavaggio con acqua e sapone si devono usare asciugamani monouso o asciugatori ad aria calda.
Nel caso di detergenti a base di alcol non va aggiunta acqua e le mani devono essere strofinate tra loro fino a che non ritornano asciutte.
Pulire con disinfettanti a base alcolica (65°) tutte le superfici di contatto con pubblico come:
- Maniglie
- Touch screen di apparecchiature elettroniche
- Macchinette di distribuzione acqua e caffè
- Fotocopiatori
- Braccioli delle sedie
Areare spesso i locali.
Indicazioni per gli accessi degli esterni all’azienda
Abbiamo predisposto un modello di dichiarazione sostitutiva con allegata informativa privacy per gli accessi dei fornitori.
Va fatta compilare e firmare da tutte le persone esterne che accedono in azienda ed entrano in contatto con titolari e lavoratori.
Le indicazioni di ATS Insubria
Comportamento da tenersi nell’attuazione della sorveglianza sanitaria in azienda.
Comunicazioni da Regione Lombardia
Protocollo condiviso per gli ambienti di lavoro
Ufficio Ambiente, Sicurezza, Qualità
Rosati Laura
asq@cnavarese.it
0332/285053
Roberto Bernasconi
rbernasconi@cnavarese.it
0332/285289