Sentenza del consiglio di stato. Le associazioni possono richiedere nuovamente l’avvio dell’iter per il riconoscimento della professione sanitaria di Odontotecnico
CNA Varese esprime grande soddisfazione per la storica decisione del Consiglio di Stato che ha emesso una sentenza di fondamentale importanza per la professione odontotecnica, confermando la possibilità di richiedere un nuovo profilo professionale in ambito sanitario per gli odontotecnici. La decisione del Consiglio di Stato risponde al ricorso presentato dalla CNA, confermando che la professione di odontotecnico non si sovrappone con quella dell’odontoiatra.
La sentenza del Consiglio di Stato ribalta la decisione del TAR Lazio, che aveva respinto il ricorso presentato da CNA e Confartigianato contro il parere negativo del Ministero della Salute riguardo all’inserimento dell’odontotecnico tra le nuove professioni sanitarie. Questa sentenza rappresenta un passo avanti significativo per la professione odontotecnica, consentendo di avanzare nel riconoscimento della propria professionalità nell’ambito sanitario.
La legittimità della richiesta di riconoscimento professionale
La richiesta di riconoscimento della figura dell’odontotecnico come professione sanitaria è stata legittimata dal Consiglio di Stato in base alla legge 1° febbraio 2006, n. 43, che disciplina le modalità per l’individuazione di nuove professioni sanitarie. Secondo il Consiglio di Stato, l’odontotecnico non è sovrapponibile all’odontoiatra e può ambire ad un riconoscimento professionale autonomo.
La sentenza del Consiglio di Stato sottolinea chiaramente le distinzioni di ruolo tra l’odontotecnico e l’odontoiatra, confermando che le competenze delle due figure si integrano in modo complementare senza sovrapposizioni. Mentre l’odontoiatra opera direttamente con i pazienti, ricavando calchi e modelli e applicando le protesi, l’odontotecnico realizza materialmente le protesi seguendo le indicazioni dell’odontoiatra.
Inoltre, il Consiglio di Stato chiarisce che l’odontotecnico non è una semplice arte ausiliaria, ma può ambire ad una piena consacrazione professionale in ambito sanitario, a condizione che il policy maker, o il legislatore, riconoscano tale figura professionale seguendo le disposizioni previste dalla legge.
Il Presidente di CNA Varese, Luca Mambretti, commenta entusiasticamente la sentenza, definendola “un traguardo storico per la professione odontotecnica”. Questa sentenza rappresenta un importante riconoscimento per la categoria degli odontotecnici e getta le basi per un’ulteriore evoluzione e regolamentazione della professione nell’ambito sanitario.
