AI Act: Pubblicato il Regolamento Europeo sull’Intelligenza Artificiale

AI Act: Pubblicato il Regolamento Europeo sull'Intelligenza Artificiale

AI Act: Pubblicato il Regolamento Europeo sull’Intelligenza Artificiale

Il testo ufficiale dell’AI Act, il primo regolamento mondiale sull’intelligenza artificiale, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea. Questo segna l’inizio del processo di adeguamento per tutte le organizzazioni interessate. Ecco le principali scadenze e novità da tenere a mente.

Le Scadenze Chiave

Il Regolamento n. 1689 del 13 giugno 2024, pubblicato il 12 luglio 2024, entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione e sarà pienamente applicabile dal 2 agosto 2026. Le date fondamentali da ricordare includono:

  • 2 febbraio 2025: (in deroga alla data del 2 agosto 26) Attuazione per i sistemi a rischio inaccettabile.
  • 2 agosto 2025: (in deroga alla data del 2 agosto 26) Obbligo di conformità per i fornitori di modelli di IA di uso generale.
  • 2 agosto 2026: Applicazione generale del Regolamento.
  • 2 agosto 2028: Revisione delle aree ad alto rischio e obblighi di trasparenza da parte della Commissione.
  • 31 dicembre 2030: Conformità per i sistemi IT su larga scala e sistemi di IA ad alto rischio utilizzati dalle autorità pubbliche.

Novità del Regolamento

Rispetto alle versioni precedenti, il Regolamento attuale presenta alcune novità:

  • Definizioni Chiare: La struttura rimane composta da tredici capitoli e 113 articoli, ma alcune definizioni sono state chiarite.
  • Modifiche Significative: Viene precisato che i sistemi di IA ad alto rischio immessi sul mercato prima del 2 agosto 2026 dovranno conformarsi al Regolamento solo se subiscono modifiche significative nella progettazione.

Principi Fondamentali

Gli obiettivi dell’AI Act sono chiari: promuovere lo sviluppo di sistemi di IA sicuri, affidabili e responsabili, proteggere i diritti e le libertà fondamentali delle persone, e garantire un mercato unico europeo per l’intelligenza artificiale. I principi chiave includono:

  • Approccio Basato sul Rischio: La classificazione dei rischi in minimo, limitato, alto e non accettabile.
  • Trasparenza e Vigilanza: Obblighi di trasparenza e valutazione continua.
  • Divieti Specifici: Proibizione di pratiche come il social scoring, tecniche subliminali manipolative, e il riconoscimento facciale non mirato.

Sanzioni

Le sanzioni per il mancato rispetto del Regolamento sono disciplinate dagli articoli 99 e 100. Le organizzazioni devono quindi prendere sul serio questi obblighi per evitare conseguenze legali e finanziarie.

Conclusioni

Il Regolamento AI Act rappresenta un passo significativo nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale in Europa. Le organizzazioni devono ora iniziare il processo di adeguamento per garantire la conformità entro le scadenze previste. Questo percorso richiederà un attento studio e applicazione delle nuove norme per evitare sanzioni e promuovere un uso responsabile dell’intelligenza artificiale.

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fromano@cnavarese.it

Mi occupo di Marketing e Comunicazione per CNA Varese. Aiuto Startup innovative, imprese, artigiani a progettare e realizzare il loro futuro.

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