Domicilio digitale obbligatorio: La Camera di Commercio di Varese procede all’assegnazione di PEC d’ufficio

Domicilio digitale obbligatorio: La Camera di Commercio di Varese procede all'assegnazione di PEC d'ufficio

Domicilio digitale obbligatorio: La Camera di Commercio di Varese procede all’assegnazione di PEC d’ufficio

Per le imprese è obbligatorio avere il domicilio digitale, comunicarlo all’ufficio del Registro delle Imprese, e mantenerlo valido e attivo. Il domicilio digitale è l’indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica certificata (PEC). La PEC deve essere realmente esistente, valida, attiva e univoca.

La Camera di Commercio di Varese ha avviato la procedura per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale – PEC alle imprese risultate ancora inadempienti all’obbligo di sua comunicazione.

Il termine ultimo assegnato per effettuare la comunicazione spontanea del proprio domicilio digitale – PEC ed evitare l’applicazione della sanzione amministrativa prevista è fissato al 28 giugno 2023.

Cos’è il domicilio digitale obbligatorio

Le imprese hanno l’obbligo di avere il proprio domicilio digitale, di comunicarlo all’ufficio del Registro delle Imprese, e di mantenerlo valido e attivo.

Il domicilio digitale è l’indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica certificata (PEC).

La PEC deve essere realmente esistente, valida, attiva e univoca.

Non è consentita la domiciliazione della PEC presso terzi (ad es. studi professionali).

È possibile verificare la regolarità della propria posizione presso il Registro Imprese ed avere informazioni sulle modalità di comunicazione del domicilio digitale (PEC).

Ulteriori informazioni sono rese disponibili sul portale Registro Imprese.

Chi sono i soggetti obbligati

Tutte le imprese costituite in forma societaria (art. 16 – DL 185/2008), e quelle individuali attive (art. 5 L. 221/2012), non soggette a procedure concorsuali.

Come effettuare la comunicazione

Per effettuare la comunicazione del domicilio digitale è necessario inviare all’ufficio del Registro delle Imprese, esclusivamente con modalità telematica, una pratica semplice.

In evasione della pratica il domicilio digitale comunicato è stabilmente inserito nelle risultanze anagrafico-certificative dell’impresa.

Costi

La comunicazione, e le eventuali successive variazioni del domicilio digitale (PEC), sono esenti dal pagamento di diritti di segreteria e imposta di bollo.

Assegnazione d’ufficio e Sanzioni

La mancata comunicazione del domicilio digitale da parte dell’impresa ne comporta l’assegnazione attraverso procedura d’ufficio, con la contestuale applicazione delle sanzioni amministrative previste:

  • Imprese Individuali, da 30,00 a 1.548,00 euro
  • Imprese costituite in forma societaria, da 206,00 a 2.064,00 euro

Informazioni

I nostri uffici territoriali di Consulenza Fiscale e Societaria sono a tua disposizione per informazioni e chiarimenti.

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